Oggi, 15 marzo, si celebra la giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai Disturbi del comportamento alimentare.
É difficile spiegare come ci si sente quando si ha un DCA (Disturbo del Comportamento Alimentare)
Avere un DCA non significa solo avere un brutto rapporto con il cibo ma significa guardarsi allo specchio e non piacersi, significa avere un vuoto dentro che pensi di colmare con il cibo o privandoti di esso, significa passare da momenti in cui si hanno tante energie e momenti in cui si è totalmente apatici, significa sentirsi un fallito quando si hai l’ennesima abbuffata.
Un DCA è una malattia, non è una scelta.
Avere una DCA significa convivere con un mostro che ti divora dall’interno, e che non se ne vuole andare, ma che alla fine, riuscirai a sconfiggere.
La cosa che più fa male sono i commenti delle persone:
– Sei ingrassata!
– Davvero mangi tutto questo?
– Come sei dimagrita, stai benissimo!
Vorrei essere magro come te!
E tutti questi commenti non fanno altro che alimentare questo circolo vizioso, quindi pensateci due volte quando fate commenti sul corpo di una persona, perché non sapete cosa stia passando, (fidatevi, chi soffre di un DCA è bravissimo a nasconderlo). Ricordatevi che si tratta di malattie, non di scelte, per cui fate attenzione al peso delle parole.
Tu, che stai passando tutto questo, ricordati che non sei un numero sulla bilancia, non hai bisogno di digiunare il giorno dopo se la sera prima hai mangiato una pizza, non hai bisogno di fare un’ora di corsa perché hai mangiato due biscotti, non sei un* fallit*
Se hai un problema, non vergognarti a chiedere aiuto…
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