Il 15 marzo è la giornata del fiocchetto lilla, dedicata proprio ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione.
I Disturbi dell’Alimentazione sono patologie complesse caratterizzate da un comportamento alimentare disfunzionale, un’eccessiva preoccupazione per il peso con alterata percezione dell’immagine corporea.
In realtà quello che c’è dietro è molto più complesso, il cibo diventa il tramite per esprimere emozioni più profonde.
Il cibo dunque è una valvola di sfogo per il non sentirsi amati, o non sentirsi all’altezza o il non essere abbastanza, ed è proprio il cibo che riesce a colmare queste carenze.
Allo stesso modo il saper controllare la fame e tutto ciò che si mangia rappresenta una forma di potere su ciò che sembra incontrollabile nella propria vita.
Forse solo chi ci è passato sa che cosa vuol dire avere un brutto rapporto con il proprio corpo e con il cibo, che si ripercuote poi sulla quotidianità, sull’umore e sulle relazioni e questi continui sbalzi di umore non fanno altro che peggiorare la situazione perchè se oggi hai digiunato sei felice ma poi la fame che hai sofferto durante il giorno ti porterà a mangiare e a perdere il controllo e a sentirti ancora una volta un fallito; e ogni volta giuri a te stessa che devi smetterla e che devi riprendere in mano la tua vita ma in cuor tuo sai che ti stai raccontando l’ennesima bugia.
Fidati hai solo bisogno di aiuto.
Un disturbo alimentare è una malattia, per cui non vergognarti a chiedere aiuto se ne hai bisogno.
E a chi non sa cosa vuol dire avere questa malattia vorrei solo dire fate attenzione al peso delle parole, perchè non potete sapere chi avete davanti.